Ritornare a casa PLUS. Deliberazione G. R. n. 13/64 del 06.04.2023

È una linea d’intervento unica che ricomprende al suo interno la misura “Ritornare a casa” e “Disabilità gravissime” è finalizzata a favorire la permanenza nel proprio domicilio della persona in situazione di grave non autosufficienza, evitando il rischio di istituzionalizzazione.

Il Programma “Ritornare a casa PLUS” (RAC PLUS) è un intervento che ingloba, in un’unica misura, il programma Ritornare a casa e gli interventi a favore di persone in condizioni di disabilità gravissima, finanziato dalla Regione Sardegna. L’intervento ha lo scopo di favorire la permanenza nel proprio domicilio di persone in situazione di grave non autosufficienza che necessitano di un livello assistenziale molto elevato, attraverso l’acquisizione di servizi professionali di assistenza domiciliare e l’attività di cura del caregiver familiare (ad eccezione del livello assistenziale dimissioni protette per il quale è previsto unicamente l’acquisizione di servizi professionali di assistenza domiciliare).

Al beneficiario del programma è riconosciuto un contributo economico che deve essere utilizzato per l’acquisto di servizi assistenziali reso da personale in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
a) iscrizione nei registri delle/degli assistenti familiari istituiti presso gli Ambiti PLUS;
b) qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale, se dedicato esclusivamente all’assistenza diretta della persona, o di Operatore socio-sanitario;
c) frequenza, con esito positivo, di un corso di formazione professionale teorico-pratico, relativo all’area dell’assistenza alla persona;
d) possesso di una esperienza lavorativa di almeno sei mesi nel campo della cura domiciliare alla persona con regolare assunzione documentata.

 

I Livelli previsti sono i seguenti:

  • Livello Assistenziale Dimissioni Protette,
  • Livello Assistenziale Base AB,
  • Livello Assistenziale Primo contributo ordinario,
  • Livello Assistenziale Secondo contributo potenziamento con due funzioni vitali compromesse,
  • Livello Assistenziale Terzo potenziamento con tre funzioni vitali compromesse.

Il beneficio economico varia a seconda del livello assistenziale:

Livello Assistenziale Dimissioni Protette si tratta di un intervento volto a sostenere il passaggio dall’ambiente ospedaliero o similare ad un ambiente di cura di tipo familiare, favorendo il rientro delle persone in dimissioni protette presso la propria abitazione di residenza, ovvero, per le persone senza dimora, presso strutture di accoglienza. Per la realizzazione del livello assistenziale dimissioni protette, della durata massima di trenta giorni, è previsto un contributo regionale fino a un massimo di € 1.500 attivabile una sola volta nel corso dell’annualità. Il Livello Assistenziale Dimissioni protette è compatibile con l’intervento Piani personalizzati L. n. 162/1998.

Livello Assistenziale Base A è previsto un contributo regionale fino a un massimo di € 4.800,00, in caso di attivazione per 12 mensilità, a favore delle persone che non beneficiano di un piano personalizzato L.162/98 ovvero di persone ultrasessantacinquenni beneficiarie di piani personalizzati L.162/98 con punteggio nella scheda salute superiore a 40. È ammissibile l’attività di cura da parte del caregiver familiare per l’intero contributo concesso.

Livello Assistenziale Base B è previsto un contributo regionale fino a un massimo di € 7.200,00, in caso di attivazione per 12 mensilità, a favore delle persone che non beneficiano di un piano personalizzato L. n. 162/1998 ovvero di persone ultrasessantacinquenni beneficiarie di piani personalizzati L. n. 162/1998 con punteggio nella scheda salute superiore a 40. È ammissibile l’attività di cura da parte del caregiver familiare per una quota non superiore al 50% del contributo concesso;

Livello Assistenziale primo è previsto un contributo regionale ordinario fino a un massimo di € 16.000,00 in caso di attivazione per 12 mensilità. È ammissibile l’attività di cura da parte del caregiver familiare per una quota non superiore ad un terzo del contributo concesso.

Livello Assistenziale secondo è previsto un contributo regionale ordinario fino ad un massimo di €16.000,00 in caso di attivazione per 12 mensilità e un cofinanziamento comunale pari al 25% del finanziamento regionale. In assenza di cofinanziamento comunale il progetto dovrà essere attivato per la sola parte finanziata dal contributo regionale; – Un contributo regionale per il potenziamento dell’assistenza fino a un massimo di € 9.000 per 12 mensilità. È ammissibile l’attività di cura da parte del caregiver familiare per una quota non superiore ad un terzo del solo contributo ordinario concesso.

Livello assistenziale terzo è previsto un contributo regionale ordinario fino ad un massimo di €16.000,00 in caso di attivazione per 12 mensilità e un cofinanziamento comunale pari al 25% del finanziamento regionale. In assenza di cofinanziamento comunale il progetto dovrà essere attivato per la sola parte finanziata dal contributo regionale; – Un contributo regionale per il potenziamento dell’assistenza fino a un massimo di € 27.000 per 12 mensilità. È ammissibile l’attività di cura da parte del caregiver familiare per una quota non superiore ad un terzo del solo contributo ordinario concesso.

Il contributo economico varia in base al livello assistenziale e all’ISEE socio-sanitario del beneficiario.

L’istanza viene presentata dal cittadino al Comune di residenza del richiedente la prestazione.

Il cittadino può rivolgersi agli operatori del PUA Territoriale del Plus per avere informazioni e supporto nella compilazione della domanda.

Per i Comuni di Bulzi, Castelsardo, Chiaramonti, Erula, Laerru, Martis, Perfugas, S.M. Coghinas, Sedini, Tergu, Valledoria, Viddalba:

  • Lunedì: Sportello PUA Territoriale c/o Uffici Servizi Sociali Comune di Castelsardo, via S. Antonio, dalle h. 08.00 alle h. 14.00, Tel. 079/4780956
  • Martedì: Sportello PUA Territoriale c/o Uffici Servizi Sociali Comune di Perfugas, Piazza Mannu 1, dalle 08:00 alle 14:00, Tel. 079/5639125 -;
  • Mercoledì, Giovedì e Venerdì: reperibilità dalle ore 09:00 alle 14:00, Comune di Osilo Tel.079-3242252.

Per i Comuni di Cargeghe, Codrongianos, Florinas, Muros, Nulvi, Osilo, Ossi, Ploaghe, Sennori, Tissi, Usini:

  • Lunedì, Martedì e Venerdì: reperibilità dalle ore 08:00 alle 14:00 Comune di Osilo 079-3242254;
  • Mercoledì: Sportello PUA Territoriale c/o Uffici Servizi Sociali Comune di Sennori, via Brigata Sassari, 13, dalle 08:00 alle 14:00, Tel.079-30492158;
  • Giovedì: Sportello PUA Territoriale c/o Uffici Servizi Sociali Comune di Ossi, via Roma, dalle h. 08.00 alle h. 14.00, Tel. 079/3403175.